MATTEO TREFOLONI A SCHIO

  • 24 Gennaio 2020
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La riunione tecnica di lunedì 20 gennaio sarà ricordata a lungo dalla Sezione di Schio per la presenza del Responsabile della Commissione Arbitri Nazionale della Serie D (CAN D) Matteo Trefoloni. Ex arbitro di Serie A, ex internazionale, Matteo Trefoloni è appartenente alla Sezione di Siena e ha ricoperto per sei stagioni l’incarico di Presidente del Comitato Regionale Arbitri Toscana.

Ad accoglierlo e a fare gli onori di casa il Presidente della Sezione scledense Michele Dalla Vecchia e il Comitato Regionale degli arbitri del Veneto guidato dal Presidente Dino Tommasi. Non sono voluti mancare i Presidenti e i rappresentanti delle Sezioni limitrofe, gli arbitri e gli assistenti veneti in forza alla CAN D.
Il Presidente sezionale Michele Dalla Vecchia, prima di cedere la parola all’illustre ospite, ha dato un caloroso benvenuto ai 17 nuovi arbitri che hanno brillantemente concluso il recente Corso Arbitri.
Matteo Trefoloni si è presentato ripercorrendo alcune tappe fondamentali della sua carriera con schiettezza e umiltà; ha raccontato aneddoti curiosi dei suoi esordi, ha spinto a considerare che nulla è impossibile se viene affrontato con la giusta motivazione: “La più grande sfida motivazionale è dentro ognuno di voi”.
Ha sottolineato l’importanza di porsi degli obiettivi, dell’atteggiamento dentro e fuori dal campo e della cura dei particolari. “Il ruolo dell’arbitro è un ruolo di grandissima responsabilità” ha detto Trefoloni che ha poi proseguito: “Le componenti (dirigenti e giocatori) vi scrutano dal primo momento in cui arrivate al campo sportivo, prima ancora di varcarne l’ingresso e si fanno subito un’idea di chi siete. Non c’è una seconda occasione per fare una buona prima impressione”.
La serata è stata scandita da alcuni video ad alto impatto motivazionale con le splendide testimonianze dei grandi campioni dello sport.
A conclusione della serata il Presidente onorario della Sezione di Schio, Antonio Spillare, è riuscito ad emozionare a sua volta Matteo.
Oltre vent’anni fa aveva avuto infatti il privilegio, nelle vesti di osservatore, di visionare un giovane promettente arbitro di Siena prefigurando per lui traguardi importanti. Lo mise “nero su bianco” nella sua relazione di fine gara e la conservò. Quando, estraendola dalla sua giacca, Antonio Spillare ha mostrato quella relazione per consegnarla dopo tanti anni a Trefoloni, l’emozione è stata davvero grande.

Capita raramente di avere la possibilità di percepire tanta passione da un relatore. Grazie davvero Matteo!!