DALL’UCRAINA ALL’ITALIA CON TANTA VOGLIA DI TORNARE ALL’ARBITRAGGIO

  • 1 Maggio 2022

«Dove posso andare ad allenarmi?». «Quando posso tornare ad arbitrare?». Con queste precise richieste Sasha, giovane arbitro diciottenne dell’Under 19 venuto dall’Ucraina, si è presentato in Italia alla famiglia vicentina che lo ha accolto da qualche settimana dopo lo scoppio della guerra.
Sasha proviene dalla martoriata città di Charkiv e assieme alla madre è giunto da pochissimo a Cornedo grazie ad un ponte umanitario di accoglienza.
Qui, con l’interessamento di alcuni dirigenti calcistici, è stato messo in contatto con la nostra Sezione che si è subito prodigata per lui dopo aver conosciuto la sua storia.
Tutta l’AIA lo ha accolto con grandissimo orgoglio, solidarietà e partecipazione aiutandolo per il suo tesseramento ufficiale e il debutto in campo oggi, in occasione di Dueville – Bertesina, gara valida per il campionato provinciale Under 17. In occasione di questo esordio come arbitro in Italia è stato accompagnato dal Componente Antonio Zappi e da una nutrita delegazione della nostra Sezione guidata dal Presidente Michele Dalla Vecchia e dai delegati FIGC locali.
Proprio il Presidente Michele Dalla Vecchia, dopo la partita, ha rimarcato la grande riflessione che la storia di Sasha impone: «Sembrava impossibile pensare alla guerra al giorno d’oggi. Sembra surreale ma invece è la realtà e la stiamo vedendo attraverso gli occhi di Sasha». «Noi come associazione abbiamo deciso di fare la nostra parte e oggi lo vediamo più sereno. Questo ci gratifica e cercheremo sempre di dare il nostro contributo per la sua serenità e quella della sua famiglia».
L’ambientamento di Sasha e il suo tesseramento in sole poche settimane dall’arrivo in Italia sono stati frutto di un lavoro di squadra. «Va sottolineato – ha aggiunto Michele Dalla Vecchia – l’aiuto di tutti i giovani colleghi di Schio che lo seguono durante gli allenamenti e quello di Daniele Orsato che lo ha aiutato da vicino impegnandosi in prima persona». «Siamo protagonisti di una bella storia di solidarietà e davvero felici di aver accolto oggi Sasha nella nostra famiglia».
Grande collaborazione anche da parte delle società partecipanti alla gara, che per la cronaca è terminata con il punteggio di 4 a 3 per i locali, che hanno supportato questa giornata così importante.
Attualmente Sasha, oltre alla volontà di continuare ad arbitrare sta imparando l’italiano e si è iscritto all’Università di Padova per continuare gli studi in informatica che aveva intrapreso a Charkiv.
Al termine ha ringraziato tutti per l’affetto ricevuto, pronto ad un finale di stagione insieme ai suoi nuovi amici e colleghi arbitri italiani.

Antonio Zappi, l’arbitro Sasha, Michele Dalla Vecchia e Davide Pedroni

 

La divisa di Sasha regalata da Daniele Orsato con patch della federazione ucraina

 

Nello spogliatoio

 

Con le rappresentanze AIA e FIGC e le squadre

 

Con i capitani delle squadre

 

Durante il sorteggio

 

Ai saluti iniziali

 

In primo piano all’uscita

 

Con Davide Pedroni

La news è visibile anche sul sito dell’AIA al seguente link