L’A.I.A. PER I 110 ANNI RICORDA GIACOMO BORGO

  • 6 Luglio 2021

Per i festeggiamenti dei 110 anni della nostra associazione l’AIA ha voluto ricordare il nostro associato Giacomo Borgo (link all’articolo dal sito dell’AIA: https://www.aia-figc.it/dettaglio.asp?ID=18805).

Di seguito il testo scritto dal nostro associato Claudio Rossi in ricordo dell’amico e collega prematuramente scomparso all’età di 35 anni che ha lasciato il segno nella storia della nostra Sezione.

Sui campi a visionare nonostante l’aggravarsi della malattia.

Entrato nell’AIA nel 1986 Arbitro regionale dal 1991 Arbitro nazionale di calcio a 5 dal 1996 al 1999 Delegato tecnico Sezionale dal 1992 al 1998 Vicepresidente di Sezione dal 1998 al 2002 Osservatore regionale C5 dal 2000 al 2003 Nel 1986, il primo Corso primaverile della Sezione di Schio e il quarto anno di liceo. In quei giorni nasce l’amore fra Giacomo Borgo e l’arbitraggio: un percorso vissuto in modo totalizzante che solo una malattia subdola riesce ad incrinare ed interrompere.
Il palcoscenico dell’Associazione lo vede recitare in più ruoli con grande spirito di servizio: “amico” della Sezione a tutto tondo, Delegato tecnico, Vicepresidente, Componente del Consiglio Direttivo per tutta la vita. Ma anche il terreno di gioco, come arbitro e guardalinee in regione; poi l’amore assoluto per il calcio a 5, pioniere della disciplina, “papà” indimenticato di tanti colleghi, poi arbitro nazionale ed osservatore regionale.
Fino alla fine, già minato, Giacomo svolge attività tecnica con grande dedizione col padre Gianni che lo accompagna perché lui non riesce nemmeno più a guidare.
L’autunno del 2003 lo porta via lasciando il senso di un grande percorso interrotto, ma non nel cuore di chi lo ha conosciuto.