Grazie Giovanni, per tutti questi anni in cui ti sei speso per l’AIA!
Gli ultimi giorni, per chi s’interessa di arbitraggio in Veneto, sono stati emotivamente difficili.
Ci ha difatti lasciati Giovanni Stevanato, grande esponente della classe arbitrale veneta in campo prima e come dirigente poi.
Ma soprattutto rappresentante ideale dei valori con cui l’Associazione Italiana Arbitri vuole crescere i più giovani.
Nato a Noale (VE) divenne arbitro a 16 anni durante la Stagione Sportiva 1974/1975, iscritto alla Sezione di Mestre.
Arbitrò fino alla Serie D, per avere poi le maggiori soddisfazioni come assistente: dal 1995 al 2004, collezionò 146 presenze in Serie A e 49 in Serie B, oltre a 47 presenze in gare internazionali.
Giovanni è però ricordato anche per la sua importante attività dirigenziale, pure a livello nazionale (Componente della CAN e della CAN D, del Settore Tecnico-Modulo Formazione e della Commissione Nazionale per la selezione di Assistenti Arbitrali) ed Internazionale.
Dal 2007 al 2019 è stato difatti impegnato in ambito Uefa per la formazione degli Assistenti Arbitrali europei andanti a dirigere le maggiori competizioni continentali.
Ha colto nel frattempo l’opportunità di svolgere il ruolo di formatore anche in Nazioni più remote.
Per le Stagioni 2021-22 e 2022-23 ha portato la sua esperienza in Regione, in qualità di Presidente del CRA Veneto.
In questi anni e ruoli ha sempre lasciato il segno come formatore ed educatore di spessore, in grado di trasmettere tanto la passione quanto le nozioni tecniche.
A 65 ci ha lasciati, ma l’eredità del suo lavoro nell’Associazione è e sarà tangibile per molto tempo.
La Sezione di Schio si unisce al cordoglio di tutte le altre Sezioni del Veneto e d’Italia, ponendo altresì le più sincere condoglianze ai familiari di Giovanni e a chiunque gli abbia voluto bene.
Sabato 29 giugno alle ore 11 sarà celebrato il funerale presso la chiesa parrocchiale di Spinea.