IL CRA VENETO OSPITE A SCHIO

  • 7 Aprile 2023
L’annuale visita del Comitato Regionale Arbitrale ha toccato, nella serata di lunedì 3 aprile scorso, la nostra Sezione.

La delegazione giunta a Schio, composta dal Vicepresidente Daniel Amabile e dai Componenti Alberto Zampese e Francesca Crispo (quest’ultima appartenente proprio alla nostra Sezione), è stata protagonista della 13ª RTO presso il Faber Box.
L’incontro ha avuto una triplice valenza: far sentire la presenza e vicinanza del CRA alla Sezione sul territorio, illustrare i progetti regionali in atto con l’orientamento tecnico che si è voluto dare alla stagione ‘22/23, far comprendere ai giovani arbitri a disposizione dell’Organo Tecnico Sezionale ancora selezionabili cosa sia richiesto per poter diventare un arbitro Regionale CRA Veneto.
La Sezione “Aldo Frezza” di Schio, oltre ad avere un’invidiabile rappresentanza a livello nazionale, da sempre fornisce una valida spinta numerica anche a livello CRA con i propri arbitri (9 attualmente), assistenti e osservatori.
Non solo per Schio ma in tutte le Sezioni: “È in atto un deciso ricambio generazionale, con giovani di qualità che stanno crescendo”. Del resto, il titolo dato dal CRA a questa stagione, ovvero ‘CONSISTENCY’, intende proprio voler rafforzare ciò che si è intrapreso l’anno scorso dopo il COVID.
“Vogliamo dai nostri associati uniformità comportamentale, tecnica e disciplinare – ha sottolineato Daniel Amabile – per dare consistenza a ciò che fanno in campo”. Continuità prestazionale e regolarità nelle buone abitudini (alimentari, di precisione amministrativa, ecc.) fanno sempre la differenza”.
Ma non sempre questo è sufficiente in quanto “è fondamentale tenere sempre aggiornata la conoscenza regolamentare, con l’umiltà di non sottovalutare le situazioni” e quindi non si è persa l’occasione per fare anche un po’ di tecnica e di regolamento basandosi sull’analisi di alcuni estratti video riferiti a situazioni al limite tra le varie casistiche.
Rimarcata poi durante la serata l’importanza nel dare al proprio designatore / Organo Tecnico la massima disponibilità per essere designati, che i tempi d’oggi impongono non sia più così scontata come in passato.
Quello della disponibilità, come confermato dal Presidente Michele Dalla Vecchia, è un problema importante. Pur potendo contare su un buon organico a livello numerico si rischia settimanalmente di dover fare i conti con congedi e indisponibilità di difficile gestione, che impongono poi al designatore di attingere dalla sempre più esigua schiera degli associati disponibili a dirigere 2 o anche 3 gare ogni fine settimana.
Sono stati infine snocciolati alcuni progetti che il Comitato Regionale sta portando avanti con slancio: il progetto “Women Referee”, che sta già dando soddisfazioni, il progetto per il Calcio a 5, il progetto di formazione per gli osservatori sezionali, il progetto UEFA “Mentor & Talent” che prosegue e si rinnova da anni.
Tanti dunque i messaggi lanciati in questa serata, messaggi soprattutto positivi: una Regione che arbitralmente parlando vuole continuare a ricrescere dopo il periodo COVID. Una Regione con tantissimi ragazzi molto capaci, una buona collaborazione tra le componenti regionali e periferiche poiché, come sostenuto anche da Dalla Vecchia riferendosi a quanto si porta avanti a Schio, “le stesse identiche disposizioni che dà il CRA al suo organico, noi le diamo qui in Sezione”.
Buoni substrati dai quali trarre le migliori motivazioni, nel proseguo di un percorso già avviato.