IL PRESIDENTE REGIONALE ACCOLTO IN CASA

  • 25 Settembre 2023

 

Gli associati di Schio fanno ritorno nella Sede Sezionale dopo tanto peregrinare.

I muri tirati a nuovo, i colori delle sedie richiamanti quelli dello stemma cittadino, nuove attrezzature tecnologiche e comfort.
Anche tanti nuovi cimeli nelle bacheche.

La Sezione di Schio è tornata a casa, in quella beneamata sede che mestamente si era dovuta abbandonare all’inizio della pandemia per ragioni di spazio.
L’emozione è stata forte per chi scrive e per tutti gli associati presenti, capitanati dal presidente Michele Dalla Vecchia, che ha voluto sottolineare come “si sia cercato di vedere il lato miglior della situazione e cogliere l’occasione per dare agli arbitri una sezione nuova, moderna e confortevole, che non mancasse di nulla. Idonea per il lavoro di quest’anno e già pronta per chi riceverà il prossimo mandato”.
Importante però non dimenticare di ringraziare quegli “enti che hanno aiutato la Sezione in questi anni a trovare dimora associativa e formativa, seppur temporanea, nelle sale a loro disposizione.”

Il tanto agognato ritorno è stato celebrato in grande stile, con una Riunione Tecnica Obbligatoria (RTO) intensa, motivante e a suo modo suadente.
Non poteva essere altrimenti, dato il carnet di ospiti che hanno tenuto a prendere parte alla serata di lunedì scorso 18 settembre.

La prima riunione è infatti coincisa con la visita ufficiale del Comitato Regionale Veneto (CRA) e del suo nuovo presidente Tarcisio Serena, proveniente dalla Sezione di Bassano del Grappa ed ex arbitro di Serie A e B, in un ruolo dirigenziale che già nei primi anni 2000 ha ricoperto.
Ad accompagnarlo i componenti CRA Daniel Borgo di Schio ed Andrea Monastero di Legnago, volti noti ed amici di lunga data della Sezione.

Il Componente CRA Andrea Monastero di Legnago riceve dal Presidente Sezionale Dalla Vecchia un ringraziamento per la sua visita ed il suo intervento

Il presidente Dalla Vecchia con il Componente CRA co-sezionale Daniel Borgo, ex arbitro CAN 5 Élite

L’RTO è stata incentrata sul dialogo del Presidente Serena non gli attori che compongono il puzzle sezionale, dai ragazzi più giovani (da egli stesso definiti “i più grandi conoscitori del regolamento, il materiale da plasmare affinché possa esprimere al meglio il suo enorme potenziale”) sino agli osservatori più storici, ovverosia coloro che sono chiamati ad “interpretare il ruolo non come un giudice che mette voti talvolta anche superflui e deleteri, ma come guide che riescono a trovare il modo di arricchire ogni giovane dal punto tecnico ed umano”.
Questo perché Tarcisio Serena e la sua squadra sanno che “non si può essere tutti arbitri di Serie A, ma uomini di Serie A sì; l’AIA aiuta in questo.”
Questo perché “l’arbitraggio permette di fare esperienze incredibili ed in questo periodo per chi di impegna si possono presentare occasioni enormi. Nel Calcio a 11, nel Futsal, nel Beach Soccer, nel Calcio Femminile, come Assistenti Arbitrali, Osservatori, ecc. Perché questo CRA non vuole tralasciare nulla e dare la giusta ed equa dignità a tutti i modi di essere associato.”

Il Presidente ha concluso il suo intervento ricordando come sia importante faticare (allenandosi ai poli, rispettando regole e scadenze, sacrificando altri impegni) ma che “è attraverso la preparazione del prevedibile che ci si forgia per l’imprevedibile ed è quando si è preparati che la fatica diventa anche soddisfazione e divertimento”.

E allora l’augurio del CRA per la Sezione di Schio, nonché quello della Sezione per il Comitato, non può che essere quello di essere tanto preparati e di divertirsi tantissimo.
Per una stagione in più da ricordare, sul modello di Daniele Orsato, presente tra i ragazzi anche lunedì sera.