R.T.O. CON VISITA C.R.A. VENETO DEL 23/10/17

  • 3 Novembre 2017


“ATTEGGIAMENTO GIUSTO, ALLA BASE DI OGNI COSA”
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In occasione della quarta R.T.O. di questa stagione, tenutasi lunedì 23 Ottobre scorso, la Sezione Aldo Frezza di Schio ha avuto il piacere di ricevere la visita della delegazione del C.R.A. Veneto guidata dal Presidente Dino Tommasi, del nostro Luca Segna in qualità di suo Vice, e dei componenti regionali Simone Schiavo della Sezione di Padova e Giacomo Piccoli della Sezione di Vicenza.

A precedere la riunione plenaria in Sala “Giacomo Borgo”, la riunione del Consiglio Direttivo sezionale di ottobre allargato per l’occasione alla presenza degli illustri ospiti.

Nel suo discorso introduttivo di benvenuto, il Presidente di A.I.A. Schio Michele Dalla Vecchia non ha mancato di sottolineare la grande sintonia e convergenza d’intenti con il Comitato regionale, evidenziando il grande lavoro del Presidente Tommasi e dei suoi collaboratori per riportare il Veneto ai risultati tecnici che merita.

Ceduta la parola al Presidente regionale, la serata è entrata nel vivo, coinvolgendo la platea sui tempi più importanti del momento: PREPARAZIONE ATLETICA e la PRESENZA AI POLI DI ALLENAMENTO,auspicando un netto cambio di rotta in questo senso da parte degli arbitri.

“PERSONALITÀ” ma soprattutto “ATTEGGIAMENTO GIUSTO”, sono gli aspetti cardine per l’arbitro. Il Presidente Tommasi ha posto l’accento sull’“AVERE VOGLIA DI DARE IL MASSIMO, DAGLI ALLENAMENTI, ALLA CAPACITÀ DI VOLER FARE DEI SACRIFICI PER ARRIVARE IN ALTO”, poiché nulla viene da sé e nulla viene regalato. Bisogna avere “FAME”, prendendo esempio dagli illustri colleghi che abbiamo in casa, senza continuare a nascondersi dietro a mille scuse.

Il Vice-Presidente Luca Segna, riallacciandosi a quanto detto dal Presidente Tommasi, ha ribadito il concetto di “AVER VOGLIA DI FARE FATICA” per poi affrontare nel dettaglio alcune specificità sul FUORI GIOCO, ed in particolare sul come trovare la miglior posizione in campo per meglio valutare le infrazioni alla Regola 11.

Il componente Giacomo Piccoli ha ulteriormente approfondito e sviluppato i temi del posizionamento sul terreno di gioco e dell’atteggiamento nella gestione della gara. Lo spostamento in campo, collegandosi sempre alla preparazione atletica, non sarà adeguato, non si potrà pretendere di trovare la posizione corretta ed avere la reattività necessaria ad ogni situazione di gioco se non si è sufficientemente allenati. Ha anche posto l’attenzione sulla corretta gestualità, che dimostra, come il più chiaro dei biglietti da visita per un arbitro: “CHI SIAMO”, senza il bisogno di parlare.

Il messaggio comune è stato quindi di incitamento ad una miglior preparazione atletica e ad essere presenti costantemente ai poli di allenamento (la nostra Sezione ne mette a disposizione ben 3: quello di Schio, di Valdagno e di Montecchio Precalcino); luoghi per allenarsi in compagnia e, una volta terminato il lavoro, fare aggregazione. Partecipare all’attività dei poli significa “CRESCITA”, personale e soprattutto tecnica; il polo di allenamento, come la Sezione, è il luogo ideale dove ci è data la possibilità di scambiarci idee, consigli e suggerimenti.

La serata si è infine conclusa con la pizza di rito presso un ristorante della zona, momento conviviale al quale hanno partecipato numerosissimi associati della Sezione.

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