VISITA FORMATIVA DEL SETTORE TECNICO PER I FISCHIETTI SCLEDENSI

  • 25 Ottobre 2023

 

Lunedì 16 ottobre, si è tenuta presso i locali della Sezione di Schio la terza Routine Tecnica Obbligatoria (RTO) stagionale.

Fissata a ridosso dell’Assemblea dei Presidenti di Sezione tenutasi a Marina di Ascea (Salerno) nel fine settimana subito precedente, è stata occasione propizia per informare l’organico di nuovi progetti e collaborazioni in seno all’associazione.

Tra le novità particolarmente suggestive, che a detta del presidente Dalla Vecchia “risaltano il lato umano e la funzione sociale dell’essere arbitri”, la collaborazione con l’Associazione Italiana contro le Leucemie (AIL) e l’indizione da parte dello sponsor commerciale Tigotà di un premio, anche economico, volto a divulgare gli episodi di fair play più significativi.

La seconda parte dell’incontro, quella più tecnica, è stata tenuta da Enzo Rossi della Sezione di Rovigo, componente del Settore Tecnico, dettosi “particolarmente contento di tornare in questa Sezione piena di volti amici e dopo il gradito evento di fine stagione dello scorso giugno”.

Il Componente del Settore Tecnico Ezio Rossi di Rovigo (a destra) affiancato dal Presidente Sezionale Michele Dalla Vecchia

Il vicepresidente sezionale Daniele Urbani ha diviso i presenti in quattro gruppi, strutturati in modo tale da favorire il confronto costruttivo tra più e meno esperti.

I gruppi di lavoro si sono cimentati nella video analisi di alcune situazioni più o meno grigie in cui interrogarsi sul peso tattico del fallo.

Insomma, sul saper distinguere un quadro di SPA (stop a  promising attack) da uno di DOGSO (deny an obvious goal scoring opportunità), sulla base di parametri ben definiti che portano poi alla determinazione del provvedimento disciplinare eventualmente da adottare.

Non è stato importante fare giusto, non quanto saper esprimere un’idea e saperla argomentare sulla base del regolamento.

Situazioni talvolta complesse e pertanto divisive, così come nell’intento del relatore, poiché “e’ attraverso il dibattito ragionato basato su criteri logici che si arriva ad una soluzione unica che permetta a tutti di allinearsi su quanto definito dal Settore Tecnico”.

Un incontro che ha certamente permesso ai giovani arbitri presenti di godere di una lezione tecnica di alto livello, poiché è necessario tenere sempre alta l’asticella e puntare al miglioramento personale e collettivo.

Per questo e mille altri motivi gli associati di Schio ringraziano Ezio Rossa per la sua visita.